giovedì 25 giugno 2009

E’ TUTTO QUI QUELLO CHE RIMANE?

Una telefonata fredda e concisa usata solo per l’organizzazione? Una voce dura e sbrigativa? E’ questo che rimane dei progetti, dell’amore, delle carezze…
una telefonata per organizzare la chiusura definitiva....
“ciao ti disturbo? Volevo dirti che per giovedì va bene. Dimmi solo a che ora.”
“alle nove va bene? Sì, va bene”
“ok allora ci vediamo giovedì”
“a giovedì”
Nemmeno un come stai, buttato lì per sbaglio. Nemmeno un po’ di emozione nella voce. Il deserto dell’anima. Io ho finto. Per non essere scalfita. Per non essere colpita. Per dimostrare una indifferenza che non mi appartiene.

domenica 21 giugno 2009

varie

BENE
La vera tristezza è quando un giorno ti svegli ed il bene per una persona non c’è più. Non parla più, non ti carica più. La vera tristezza è quando l’incantesimo è rotto e gli occhi vedono solo quello che c’è, anzi quello che appare e non vedono più tracce di anima. Un uomo, con le sue miserie non più attutite dall’aura magnetica che c’era prima. La vera tristezza è l’assenza degli slanci, della gioia pura per la presenza o per il confronto, della fiducia, della stima, dell’ammirazione. La vera tristezza è il vuoto che lascia questo bene che va via, come un esercito che depreda tutto e quando lascia la terra conquistata, la lascia rasa al suolo. Guardi la persona che fino a poco fa avevi preso come esempio, come stimolo e ti sembra solo una tra le tante. E non ti trasmette più nulla e tutto quello per cui passavi sopra a tante cose non c’è più. Aspetti per vedere se l’incanto torna, ma….forse aspetti invano.
Ricordo esattamente tutte le persone a cui ho smesso di voler bene, ricordo quasi il giorno in cui è successo e per alcune ricordo il modo in cui gliel’ho detto. Cattiva e senza scampo. Ma sentivo così. Il vuoto mi spaventa, preferisco il dolore e quando sono spaventata divento cattiva.

IL PEGGIO NON E' MAI MORTO
ci sono dei periodi dela vita in cui tutto sembra andare male..ma proprio tutto. Allora stringi denti e pugni e con la grinta che ti sostiene vai avanti. ma a volte, quando continuano ad arrivarti cattive notizie...sei tentata di gettare la spugna. Insomma ti chiedi... ma quando arriva una sorpresa che mi dà la spinta? Quando arriva un gancio in mezzo al cielo? La buona volontà non basta e non sempre serve. A volte finisce.
Allora si aspetta...
che torni, che ci sorprenda...