martedì 20 gennaio 2009

come dentro un film


Sembra una strategia di guerra… mi muovo su mille fronti, coltello in mezzo ai denti ... percorro strade e sentieri che intravedo appena. Aggiro ostacoli e scosto siepi che mi impediscono di vedere. A momenti mi spavento di mettere i piedi in fallo, di perdermi, di cadere. A volte l’adrenalina invece scorre così forte che tutto sembra esattamente come lo avevo sempre voluto. Fuori la noia e la routine di un ufficio; fuori lo sfruttamento di un lavoro redditizio solo per il capo.
Mi muovo a 360 gradi instancabile cercando idee e prendendole al volo per non farle volare via prima che siano un po’ più concrete.
Ho scoperto cose e traffici e situazioni che mai avrei immaginato. Ho scoperto la Roma grassa e molle di Fellini, quella godereccia e lasciva, la Roma cattiva di strada di Pasolini, in cui ognuno è un cane sciolto. E non ci sono regole e non ci sono famiglie che tengano. Ci sono solo rendite di posizione. C’è solo “chi sei tu e che piacere mi puoi fare e quanto potere hai”.
Ho scoperto che un ambiente bene del centro, ben vestito e ben pitturato frequenta lo stesso giro di malavita dei figuri di periferia. E non solo…ho scoperto che ci si trova anche male…perché con le sue mani delicate e bianche e con i suoi vestiti puliti rischia di non sapere quando e con chi può alzare la voce e quando arriva il momento si scappare perché il potere che crede di avere lo sputerà insieme ai suoi denti dopo un sonoro cazzotto in faccia. Si ribaltano i ruoli ed il potere non ha sempre la stessa faccia. Cambia colore (non politico) nelle varie zone della città.Io al confine con molte di queste realtà oscillo e le vertigini rischiano di farmi perdere la strada e la lucidità.
Mi sembra di essere in un libro e a volte guardo come se stessi al cinema.

Tutto questo mi porta via da una parte di me e dal mio incanto… ma quando questo sarà forte e concreto..quando lo sguardo si accenderà per bene..smetterà di nascondersi.

giovedì 8 gennaio 2009

contrasti


Apparentemente è tutto un gran pasticcio..tutto un disordine da cui è difficile uscire e in cui è difficile anche solo fare qualche minimo movimento, ma….. boh, a sorpresa mi sento come se la mia vita, per la prima volta da anni prendesse la piega giusta, quella che doveva prendere da tempo. Eppure tutto si “accartoccia”. Lavoro, amore, soldi poi……
Strano contrasto. Strano ottimismo.

mercoledì 7 gennaio 2009

ops

ma che dire...che anche il lavoro traballa...lo studio in bilico serio.
la crisi, niente soldi, pochi lavori, l'edilizia che va giù. Io da sola e con questa spada di Damocle... che fare? Nulla. Mani legate se non per cercare altro in giro. Qui pioggia torrenziale e affetti che vanno e vengono. Non mi va nemmeno più di arrabbiarmi o di essere preoccupata. Staremo a vedere. Intanto mi sento incosciente come una ragazzina e impermeabile. Come se fossi sorda o se non capissi bene.
Attendo

domenica 4 gennaio 2009

ben arrivato anno nuovo

LA VITA E' BELLA...l'equilibrio ancora difficile, ma l'anima di nuovo viva.
Il flusso, la gioia, i sensi, la natura, la notte e il profumo di rosmarino. Mani buffe, occhi che ti inchiodano, amicizie rassicuranti, e visi che si aprono in un sorriso. Giorni passati con estranei che ti sembra di avere conosciuto da sempre. Vicini come se fossero sulla tua strada da mesi, da anni. Simili sconosciuti . E interessi nuovi e familiari che ti prendono per mano e ti portano in un viaggio dentro di te in cui ti scopri di nuovo. E ti scopri in parte diversa e vera, come se nel tempo avessi perso la bussola di te stessa.
Ripescano la tua essenza, quella che nemmeno tu sapevi trovare più al buio. Accendono la luce.