martedì 14 aprile 2009

terremoto


che stupidi.pensiamo davvero di avere tutto sotto controllo. Che il progresso ci abbia dato potere infinito. Che possiamo prevedere, gestire, sistemare. Pensiamo di poterci arricchire, di sfruttare quato vogliamo le risorse umane e dell'ambiente. Poi improvvisamente ci stupiamo se una forza oscura e sconosciuta e troppo più grande ci chiede il conto. Senza avvisare. Senza darci modo di reagire come avremmo voluto. E noi rispondiamo con polemiche inutili. Come bambini offesi.

L'ingiustizia, quella vera, è che quando viene chiesto il conto. Per l'arroganza, per la prepotenza, per la perdita di valori e morale....il conto lo pagano tutti insieme. Non solo queli che dovrebbero. Ma la forza sopra le nostre teste (destino, dio, natura) non ha tempo per fare la conta...

3 commenti:

AD Blues ha detto...

Beh, capisco che forze della natura come il terremoto non siano controllabili ma un po' più di coscienza nel costruire avrebbe aiutato, no?
Inoltre, ho il timore che tutto lo sciame sia stato un po' sottovalutato...

---Alex

Crazy time ha detto...

come Alex.


e anche mi sento fragile.
la paura del conto.

fusis ha detto...

certo che andava valutato, cero che si poteva costruire meglio. E' esattamente quello che volevo dire. l'uomo in genere ultimamente si sente Padrone. Non siamo così forti come pensiamo. Contravvenire ad alcuni principi (anche di onestà)porta delle conseguenze. L'etica non è solo un divertimento per preti bigotti..serve all'essere umano per vivere bene in società, pervivere bene al mondo. Speculiamo sulle costruzioni? ci arricchiamo imbrogliando sui materiali? prima o poi questa cosa ci si ritorcerà contro in qualche modo. ogni volta che facciamo una cosa del genere dovremmo tenere a mente che poi la resa avverrà. Siamo in grado di gestire le conseguenze delle nostre azioni? Se votiamo un politico che fa il condono..qualche conseguenza ci sarà...