sabato 23 agosto 2008

LUCIDITA'


razionalmente....io so che questa cosa che mi sta succedendo doveva succedere e doveva succedere ora. Nel bilancio della mia vita, la tappa è posizionata al momento giusto. Nè prima nè dopo. come un nodo da sciogliere prima di altri passi, prima di donare la vita ad un altro essere, prima di abbandonare il mondo dei piccoli ed entrare seri e consapevoli in quello dei grandi. Grandi non come età, grandi come coscienza del sè, grandi come consapevolezza del viaggio della vita qui su questo mondo.

Certo..allontanerei volentieri il tutto, ma so che avrei perso la strada, avrei perso l'anima in cambio della traquillità, dell'abitudine "abile ordinatrice dele nostre menti", delle certezze pratiche.

E poi la capacità di accettare la solitudine come condizione anche momentanea che non è detto che sia necessariamente drammatica. e il saperla distinguere dall' autonomia. Sono assolutamente autonoma e indipendente, ma detesto con tutta me stessa la solitudine.Il silenzio. Il vuoto.

A questo punto...quasi 33 anni, bisogna fare il passo, bisogna risolvere i nodi, bisogna risolversi...guardarsi dentro con sincerità accettare, ricostruire e sistemare.

Insomma a volte il destino è dispettoso, a volte è provvidenziale anche nelle cose che ci sembrano crudeli...

per il resto...ho sempre la solita fortuna, angelo custode, o stella fortunata chiamatela come volete!

7 commenti:

- A - C - ha detto...

... entrare seri e consapevoli nel mondo dei grandi... hmmmm mi pareva di essermi dimenticato qualcosa!

fusis ha detto...

@ac:.. : )) !! beh però vedi che i miei dueneuronidue cominciano ad incontrarsi!?

enzorasi ha detto...

Signorina...accidenti!!! Un'analisi lucida e impietosa solo in parte influenzata da eventi soprannaturali (angeli e fortuna). Niente da aggiungere amica mia...solo che io, pur sapendo perfettamente distinguere tra autonomia e solitudine, affogo troppo spesso nel vuoto. Una curetta?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Arrivo qui dal blog di Enzo.

Difficile commentare questo post. 33 anni sono un'età particolare dove si può aver già raggiunto certi obiettivi, avere una vita avviata oppure aver appena passato ed abbandonato certi percorsi per ricostruire tutto dall'inizio (tutto o quasi).

Ancora si può essere invece in corsa per le proprie aspirazioni e speranze.

La tua analisi è in parte amara. Riflette una donna sicura, indipendente come tu stessa ti sei giustamente definita, ma che non confonde la libertà con la solitudine.

Ecco, questo passaggio conclusivo credo dimostri a pieno titolo che, citando "ac" sei entrata nel mondo dei grandi o per essere più esatti, a mio avviso, che sei una donna in gamba e matura (visto che non è l'età anagrafica a fare una persona matura ma la sua testa ed il come pensa).

Rileggendo i tuo post, sotto questa luce, direi che i tuoi "due neuroni due" funzionano benissimo.

Ma forse c'è il trucco lol.... forse sono molti di più.... :-)))

Scusa il commnto fiume e se mi sono permesso al primo intervento da te di lasciarmi andare a scrivere pensieri in libertà senza conoscerti ma alla luce delle sensazioni sincere che il tuo post mi ha dato.

Sperando di non averti infastidita con le mie parole, ti saluto
Ciao
Daniele

fusis ha detto...

@enzo: gli eventi soprannaturali mi aiutano a prendere le cose in modo più tranquillo..una sorta di portafortuna. Senza dio, angeli e fortuna il senso di vuoto non è sostenibile. Credo che il fondo sia vicino..poi la risalita
@daniele:mi piacciono molto le persone che si lasciano andare Per un motivo egoistico..perchè vuol dire che il mio post ti ha smosso qualcosa, la voglia di dire la tua e perchè mi piacciono gli slanci che non possono essere contenuti. Chiaramente il piacere dipende anche dall'interlocutore...grazie daniele..davvero

ali ha detto...

quanta riflessione la settimana caraibica..
questo post è la conferma di tanti discorsi... ti abbraccio
ali

fusis ha detto...

@ali:ciao ..bentornata!Non vedevo l'ora...la mia latalena mi porta un pò giù e un pò su. tanti aspetti sono chiariti,alcuni facendo ancora un pò più male, ma so che la via è questa..un bacio