Avverto distintamente la tua ostilità…per la prima volta non mi interessa. Costretta a stare qui per motivi che non attengono alla gioia, né al cammino personale, ma alla pura sopravvivenza.
Fuori è ancora marzo..il tempo è fermo ed io corro. Veloce verso nuove vite e nuove strade e stanze che mi vedranno più felice. Di questo ho fiducia.
Eppure io oggi mollerei tutto e andrei a passeggio o a casa cullata dalla musica ad ascoltare emozioni, a guardare bene dentro le mie emozioni e presentimenti perché non si può decidere sempre tutto con la testa….
6 commenti:
E' l'ora di fare una vacanza? ;-)
@AC: CHE DIRE? Non so. Se non fosse che il lavoro in sè mi appassiona davvero e che quando sono in cantiere mi sento nel mio elemento naturale.....è dura...ma stringo i denti ; ) !!!
Vacanza per ora non si può...
Di ostilità si vive...a volte si muore, non si sopravvive mai. Il condizionale è una forma verbale subdola e inquieta, l'anticamera in cui trascorriamo il tempo inutile che ci separa dalla morte.
Ti rispondo. Ora, perchè devo ricoverarmi in ospedale e perchè odio le impossibilità autocostruite (le ho inventate io! ) Ti rispondo ora, perchè adesso è il mio futuro e "non si può decidere sempre tutto con la testa…."
Ti rileggerei con maggiore attenzione...ti rileggerò?
Giriamo sempre come criceti in una ruota...ogni tanto bisogna scendere e seguire le proprie emozioni; a volte la testa non fa altro che incastrarci di più su quella ruota...
Ciao!
@enzorasi: caro enzo..grazie per la risposta intensa e densa...ti aspetto e non dubito di ritrovarti tra le righe mie o tue...un forte abbraccio pieno di coraggio..
@cinciamogia: è la ruota che mi incastra e mi fa diventare insofferente, acida e nervosa E' la coscienza della ruota che mi incattivisce..perchè penso che spreco tempo e gioia
Ostilità è comunque qualcosa che ti sveglia, che ti fa sentire viva.
Perchè richiama una reazione.
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